L’utilizzo dell’ozono nel processo di trattamento del Denim assume sempre più rilevanza nel settore tessile, in quanto la sua sistematica utilizzazione consente alle aziende di rispondere in modo efficace a diverse esigenze produttive e ambientali. Le caratteristiche tecniche dell’ozono sono generalmente conosciute, in particolare, per quanto riguarda la sua applicazione nel settore tessile, la sua forte azione ossidante che lo rende il più potente ossidante “ecologico” utilizzabile industrialmente.
Il suo potere ossidante lo rende strumento ideale per le operazioni di decolorazione e “sbiancamento” dei tessuti in generale e del denim in particolare.
Tutti i parametri del sistema sono monitorati e visualizzati per garantire la massima affidabilità e sicurezza agli operatori. Questo sistema consente di fruire dei vantaggi garantiti da una produzione di ozono con alimentazione di ossigeno liquido, quali l’elevato rendimento di produzione, il minor consumo di energia elettrica e, in generale, una maggiore affidabilità del sistema dovuta al minor rischio di presenza umidità, senza però essere “vincolati” alla costante fornitura di ossigeno.
I sistemi completi di produzione di ozono sono realizzati per essere completamente autonomi e vengono consegnati al Cliente già pronti per l’installazione, consentendo una messa in funzione del tutto autonoma.
La produzione viene gestita grazie ad un sistema di controllo integrato in un quadro elettrico, che permette di controllare tutte le apparecchiature accessorie installate, in modo da gestire il funzionamento dell’impianto da un singolo punto.
Nexia Italy, in collaborazione con l’esperta di moda tessile Dalia Benefatto, fondatrice di Devalia, azienda con approccio scientifico all’economia circolare, comunica aggiornamenti e pratiche innovative in materia di tecnologie basate sull’ozono in collaborazione con l’istituto STIMA-CNR di Biella, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (di proprietà pubblica) che ha il compito istituzionale di svolgere, promuovere, diffondere e valorizzare le attività di ricerca per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale in Italia.
Il progetto Neo si basa sullo studio dei possibili effetti dannosi a breve e lungo termine dell’ozono sulle proprietà meccaniche del materiale denim e sulla verifica dell’eventuale presenza di ozono al termine del processo di lavaggio.
Questa prima fase analitica è di fondamentale importanza perché nel 2030 sarà obbligatorio un passaporto digitale per tutti i prodotti tessili.